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Vittorio Iannuzzo e il team Tsingtao Racing con le loro MV Agusta F4 RR hanno continuato il loro avvicinamento all’esordio al MCE Insurance British Superbike Championship 2015 con un fine settimana di test sul circuito di Brands Hatch, in attesa degli ultimi collaudi per i test ufficiali a Donington Park (26 marzo).

Vittorio Iannuzzo: “Sono molto contento dei test qui a  Brands Hatch. Per me era la prima volta sul circuito Indy e a causa delle condizioni meteo, vento e pioggia, non abbiamo completato tutto il  programma ma siamo riusciti a raccogliere molti dati ultili allo sviluppo della moto. Mi sento come un adolescente perché so che questo è un campionato molto importante con un sacco di buone squadre e piloti. Con la squadra si è creato un ottimo feeling e sono molto entusiasta di affrontare il BSB. 

Vittorio Iannuzzo ed il team HPC Power Suzuki Racing sull’Eurospeedway Lausitz per l’ultima due giorni di test prima della gara inaugurale della stagione sempre sull’Eurospeedway.

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Durante la due giorni di test al Lausitzring il team HPC Power Suzuki Racing ha fatto provare la propria Superbike a Vittorio Iannuzzo per raccogliere informazioni sulla moto, sfruttando la grande conoscenza tecnica di Iannuzzo.

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Vittorio Iannuzzo in sella alle moto dell’HPC Power Suzuki Racing.
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Dopo la firma sul contatto tra Vittorio Iannuzzo ed il team HPC Power Suzuki  entrambi hanno iniziato a preparare la gara inaugurale della stagione IDM del primo fine settimana di maggio al Lausitzring con alcune giornate di test.

Hai firmato piuttosto tardi il contratto IDM nella squadra HPC Power Suzuki. Appena quattro settimane prima della prima gara. Era troppo tardi per prepararsi?

Vittorio Iannuzzo: No, non era davvero troppo tardi. Il team ha fatto alcune organizzato alcune giornate di test prima della prima gara. Quindi io credo che arriveremo ben preparati alla prima gara.

Alla fine dello scorso anno non hai trovato nessuna squadra nel Campionato Mondiale Superbike disposta a firmare un contratto per il 2014. Quanto è stato difficile lasciare il paddock campionato del mondo?

Non è vero. Ho diverse opportunità per guidare sia Superbike che in  Supersport. Ma ho deciso di non accettare, voglio correre con una moto competitiva. Ho ormai 31 anni, voglio solo correre per vincere.

Hai pensato di dover lasciare le corse?

Sì, naturalmente. Alla fine dell’anno scorso. Ma solo per un giorno. Io amo troppo correre, non posso vivere senza.

Hai un’idea di come è l’IDM?

Certo. In Italia, si parla molto dell’IDM. Ci sono molti buoni piloti nel campionato. Si tratta di una serie professionale e altamente competitiva.

Conosci i tracciati dell’IDM?

Direi che conosco il 90 per cento delle piste. Forse solo due saranno nuove per me.

Guiderai con la Suzuki GSX R600 nell’IDM Supersport. Hai provato già la moto, come ti sembra?

Abbiamo avuto un buon test a Oschersleben. Abbiamo iniziato a lavorare sulla moto, per me la moto sembra buona e competitiva.

La Suzuki ha pochi cv inferiori alla Yamaha R6. Come pensate di soccombere a questo svantaggio?

Sì, sono consapevole. Ma ogni moto ha lati buoni e meno buoni. Per me, questo non è un grosso problema. Il mio team sta lavorando duramente per trovare più potenza. Il resto lo ci provo io, perché ho fame di successo.

Hai qualche idea della Germania?

Sono stato in Germania. Ma, naturalmente, mai stato così vicino a tutto come ora. Tutte le persone della mia squadra sono fantastiche, cordiale e piacevole. Anche intorno Nordhorn, dove la squadra ha la sede, penso che sia buono. Mi piace la Germania, perché qui avete molte opzioni. La lingua è l’unica cosa che al momento non capisco. Ma la maggior parte delle persone qui parlano inglese, quindi questo non è un grosso problema. Nel team parliamo tutti la stessa lingua, il linguaggio delle corse. Questo è positivo.

SPEEDWEEK.com

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Dopo l’accordo siglato nei giorni scorsi tra Vittorio Iannuzzo ed il Team HPC Power Suzuki Racing, squadra di riferimento di Suzuki International Europe nell’Internationale Deutsche Motorradmeisterschaft, per disputare la stagione 2014 nell’IDM Supersport in sella alla Suzuki GSX-R 600, oggi sono scesi in pista per i primi test stagionali.

Sulla pista di Oschersleben, ad attendere questo esordio, c’era la pioggia che ha condizionato tutta la giornata permettendo a Iannuzzo di compiere soltanto una ventina di passaggi, sempre su pista bagnata.

Oggi il tempo ci ha condizionati – esordisce IannuzzoSono riuscito a girare soltanto nel pomeriggio, compiendo una ventina di giri. Devo riabituarmi alla guida della Supersport, ma le prime impressione della moto e del team sono ottime. Adesso ci aspettano altre due giornate qui ad Oschersleben, sperando che il tempo migliori, poi ci spostiamo a Zolder giovedì e venerdì ad Assen.”

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Vittorio Iannuzzo scalda i motori. Dopo la prima a Phillip Island, il rider irpino si prepara a scendere sul circuito di Aragon il prossimo 14 aprile.
Lo scorso fine settimana, infatti, Iannuzzo è stato di scena ad Imola in occasione dei Test ufficiali del Campionato Italiano Velocità, in sella alla BMW S1000RR del team Grillini Dentalmatic.

Il pilota campano, ha effettuato qualche giro nel pomeriggio di venerdì, nonostante le basse temperature ed addirittura la neve comparsa al Santerno e si è ripetuto nella giornata di sabato. Presente ai test Ciro Troncone, team manager di Iannuzzo, che non manca mai di far sentire il proprio apporto e sostegno al pilota e suo grande amico.

Non siamo riusciti a girare tantissimo – afferma Vittorio Iannuzzo – ma sono stati dei test utili. Ho avuto modo di conoscere il nuovo tecnico dell’elettronica, che è andato a sostituire quello che abbiamo avuto in Australia e devo dire che è una persona molto professionale e competente nel suo lavoro. Sono stati risolti gran parte dei problemi in cui eravamo incorsi sul circuito di Phillip Island e abbiamo avuto modo di provare altre componenti della ciclistica della moto. Questi test sono serviti anche per cementare ulteriormente l’affiatamento del team – continua Vittorio Iannuzzo – nonostante il mio sia uno sport individuale, il pilota da solo non basta, ha bisogno di avere una squadra che lo supporti in qualsiasi momento e devo dire che quest’anno mi trovo benissimo con l’intero team, il che è una cosa fondamentale”.

Sul suo imminente futuro, che lo vedrà impegnato ad Aragon, Iannuzzo come sempre è positivo: “Posso solo dire che ce la metterò tutta. Avremo di certo meno problemi con la moto dopo quest’ultima messa a punto e a differenza dell’Australia, che rappresentava l’esordio, saremo tutti più concentrati a guadagnare chilometri. Il circuito spagnolo è moderno e abbastanza complesso, alterna tratti di pista molto veloci ad altri che lo sono meno, a questo va ad aggiungersi la situazione climatica, l’entroterra spagnolo ad aprile ci riserverà temperature abbastanza elevate, quindi, sarà fondamentale anche la messa appunto delle gomme“.

Ufficio stampa
Maria Picariello

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eni FIM Superbike World Championship 2013
Test Phillip Island, Classifica di martedì 19 febbraio

01. Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati Panigale 1199 – 1’31.059
02. Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK – BMW S1000 RR – 1’31.237
03. Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’31.261
04. Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – 1’31.350
05. Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike – Honda CBR1000RR – 1’31.356
06. Leon Haslam – Pata Honda World Superbike – Honda CBR1000RR – 1’31.549
07. Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – 1’31.640
08. Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’31.658
09. Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’31.712
10. Leon Camier – Fixi Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R1000 – 1’31.814
11. Jules Cluzel – Fixi Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R1000 – 1’32.044
12. Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK – BMW S1000 RR – 1’32.102
13. Glen Allerton – Next Gen Motorsports – BMW S1000 RR – 1’32.159
14. Jamie Stauffer – Team Honda Racing – Honda CBR1000RR – 1’32.255
15. Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’32.625
16. Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000 RR – 1’32.880
17. Federico Sandi – Pedercini Team – Kawasaki ZX-10R – 1’32.964
18. Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000 RR – 1’33.293
19. Alexander Lundh – Pedercini Team – Kawasaki ZX-10R 1’33.447
20. Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati Panigale 1199 – 1’33.686

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eni FIM Superbike World Championship 2013
Test Phillip Island, Classifica di lunedì 18 febbraio

01. Leon Camier - Fixi Crescent Suzuki - Suzuki GSX-R1000 - 1’31.243
02. Leon Haslam - Pata Honda World Superbike – Honda CBR1000RR - 1’31.396
03. Michel Fabrizio - Red Devils Roma - Aprilia RSV4 Factory - 1’31.401
04. Eugene Laverty - Aprilia Racing Team - Aprilia RSV4 Factory - 1’31.452
05. Marco Melandri - BMW Motorrad GoldBet SBK - BMW S1000 RR - 1’31.485
06. Carlos Checa - Team Ducati Alstare - Ducati Panigale 1199 - 1’31.523
07. Davide Giugliano - Althea Racing - Aprilia RSV4 Factory - 1’31.701
08. Sylvain Guintoli - Aprilia Racing Team - Aprilia RSV4 Factory - 1’31.966
09. Jonathan Rea - Pata Honda World Superbike – Honda CBR1000RR - 1’31.980
10. Tom Sykes - Kawasaki Racing Team - Kawasaki ZX-10R - 1’32.061
11. Chaz Davies - BMW Motorrad GoldBet SBK - BMW S1000 RR - 1’32.077
12. Jamie Stauffer - Team Honda Racing – Honda CBR1000RR - 1’32.231
13. Ivan Clementi – HTM Racing - BMW S1000 RR - 1’32.789
14. Jules Cluzel - Fixi Crescent Suzuki - Suzuki GSX-R1000 - 1’32.817
15. Vittorio Iannuzzo - Grillini Dentalmatic SBK - BMW S1000 RR - 1’33.162
16. Max Neukirchner - MR-Racing - Ducati Panigale 1199 - 1’33.541
17. Loris Baz - Kawasaki Racing Team - Kawasaki ZX-10R - 1’33.628
18. Glen Allerton - Next Gen Motorsports - BMW S1000 RR - 1’34.009
19. Federico Sandi - Pedercini Team - Kawasaki ZX-10R - 1’34.094
20. Alexander Lundh - Pedercini Team - Kawasaki ZX-10R - 1’34.612